Intervento di Umberto Bertelè, Professore Emerito di Strategia e Sistemi di Pianificazione, School of Management, Politecnico di Milano, con il dott. Gianfranco Barbieri, Presidente ACEF.
Coronavirus: il devastante impatto sull’economia mondiale e le difficili scelte che ci aspettano per la “ricostruzione” - I TEMI
Qualche dato macro sulla situazione attuale e sulle aspettative per il futuro prossimo.
Le imprese alla disperata caccia di liquidità: per sopravvivere o per crescere sfruttando le opportunità di acquisizioni.
Su quali imprese sta scommettendo la Borsa? Sulla tecnologia, mentre crolla la fiducia sulla tenuta a Coronavirus del sistema bancario.
Non solo le “Top 7”. Il mercato finanziario mantiene il suo apprezzamento durante la crisi per molte altre “tech company”: sono tech quasi un terzo delle top 100 imprese globali per capitalizzazione. L’apprezzamento è stato però piuttosto selettivo.
I più penalizzati, se si raffrontano i valori a distanza di un anno, sono alcuni dei “mostri sacri” del passato.
Le crescenti differenze fra i business model delle tech companies nella fattispecie quelle conseguenti alla loro penetrazione nei comparti più diversi dell’economia, fa sì che che alcune di esse soffrano dei problemi dei comparti in cui operano (hospitality, viaggi, spostamenti urbani,..).
Sono i cosiddetti unicorni il vero punto di debolezza: non tutti ma molti di essi. Gli unicorni, che avevano ricevuto valutazioni spesso elevatissime dai finanziatori privato e avevano spesso perseguito strategie di crescita a tutti i costi operando in perdita, si ritrovano ora a rischio fallimento e cercano disperatamente l’accesso a risorse pubbliche. Con un pesante lobbyng dei fondi loro azionisti.