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TECNICHE DI AUDITING, IMPLEMENTAZIONE E CONTROLLO DELL’ADEGUATEZZA DEGLI ASSETTI ORGANIZZATIVI, AMMINISTRATIVI E CONTABILI PER IL GOVERNO DELL’IMPRESA

Strumenti di governance per la continuità del business e la prevenzione della Crisi d’impresa

6 – 13 – 20 – 27 luglio 2021 – 16:00 – 18:00

Di seguito il backstage con i relatori della prima sessione: nel video il coordinamento tra il prof. Giovanni Meruzzi, ordinario di Diritto commerciale presso l’Università degli Studi di Verona, l’ing. Andrea Spensieri, Consigliere e Responsabile del tavolo Finanza e controllo di AICIM, la dott. Alessandra Damiani, Managing Partner dello Studio Barbieri & Associati Dottori Commercialisti e coordinatrice del Corso, il dott. Giacomo Barbieri, Partner Barbieri & Associati Dottori Commercialisti e il dott. Gianfranco Barbieri, Presidente ACEF. Il 6 luglio sarà sul palco relatori anche il prof. Massimiliano Zanigni, associato di Economia aziendale presso l’Università di Bologna.

Il secondo comma dell’art. 2086 del Codice Civile, come introdotto dal D.Lgs 12 gennaio 2019 n. 14 (Codice della Crisi e dell’Insolvenza), stabilisce che “L’imprenditore, che operi in forma societaria o collettiva, HA IL DOVERE e di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile ADEGUATO alla natura e alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa e della perdita della continuità aziendale, nonché di attivarsi senza indugio per l’adozione e l’attuazione di uno degli strumenti previsti dall’ordinamento per il superamento della crisi e il recupero della continuità aziendale”
L’adeguatezza degli “assetti” si concretizza di fatto in un modello di GOVERNANCE capace di misurare, interpretare e valutare continuativamente le informazioni rese dalle AREE AZIENDALI, nessuna esclusa, al fine di definire le strategie e gli obiettivi da perseguire per la CONTINUITA’ del business o, laddove ciò non sia possibile, per intercettare TEMPESTIVAMENTE lo stato di crisi e attivarsi di conseguenza.
Perché questo avvenga l’approccio imprenditoriale (e consulenziale, per i professionisti che assistono le imprese) deve integrare l’ANALISI STATICA dei dati consuntivi (backward looking) con l’ANALISI DINAMICA di informazioni prospettiche strutturate (forward looking), che consentano di prevedere gli sviluppi futuri.

OBIETTIVO DEL CORSO, che si rivolge alle Piccole e Medie Imprese, viste sia come entità autonome che come leader o membri di una filiera produttiva, e ai Professionisti che le assistono, è quello di approfondire le tecniche e gli strumenti a disposizione per verificare l’adeguatezza degli assetti aziendali, e quindi del modello di governance, e implementarne le mancanze, nel contesto complesso e fortemente incerto generato dalla lunga emergenza sanitaria.

A chi è rivolto il corso

A imprenditori, CFO, responsabili e addetti amministrativi di Piccole e Medie Imprese che desiderano approfondire tecniche e strumenti a disposizione per verificare e perseguire l’adeguatezza degli assetti organizzativi, amministrativi e contabili della propria azienda.

A professionisti e consulenti che affiancano le Piccole e Medie Imprese per il miglioramento della governance e della gestione aziendale.